morte animale domestico

Lilly e Rosa

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Lei è Lilly, è stata la mia compagna di vita per 15 anni. Ricordo ancora quel giorno che mio figlio la portò a casa, piccola, sporca, impaurita. Stava per essere investita e lui fece in tempo ad evitare il peggio.

Il veterinario non seppe dirci se era cucciola o meno, ma poco importava. Forse si era persa o forse l’avevano abbandonata. Non lo seppi mai. Capii subito che era docile e ubbidiente. La adottati, cercai un nome piccolo e carino, scelsi Lilly. Da quel giorno diventò la mia ombra, la mia stalker.

Mi seguiva ovunque ed io la portavo ovunque. Era talmente dolce che incantava  tutti. Dico era, perché un brutto giorno si ammalò. Una gravidanza isterica (giuro che non ne sapevo niente di gravidanze isteriche, ero alla mia prima esperienza con un cane femmina). Così mi misi alla ricerca di una farmacia per cani, la trovai e presi le medicine che il veterinario le aveva prescritto e nel giro di una settimana si riprese.

Purtroppo, il mese dopo, invece del calore successe la stessa cosa. Soffriva tantissimo, rifiutava di alimentarsi, stava lasciandosi andare.

Questa volta allestimmo la sala operatoria sul tavolo della cucina, il veterinario, visto la gravità, venne a casa e mentre la flebo scendeva lenta, le stringevo la zampetta piangendo e ripetevo “Lilly non mi lasciare”. Se ne andò dopo una settimana.

Mai avrei pensato di soffrire così tanto per la sua perdita. Non si può quantificare l’amore, la gioia, l’affetto che puoi ricevere in maniera incondizionata da un cagnolino. Mi mancava da morire, la cercavo ovunque, in ogni angolo di casa dove lei  solitamente si accucciava, la chiamavo ma non c’era più, non scodinzolava più, mi sentivo in colpa pensando di non aver fatto abbastanza per salvarla. Ma che altro avrei potuto fare?

Persi interesse per tutto il resto, restavo ore e ore al buio, con gli occhi chiusi sul divano e le mie giornate erano sempre più tristi. Il vuoto che mi aveva lasciato era senza confine.

È trascorso così un anno e mezzo. Oggi vicino a me c’è Sissy, una bellissima beagle di due anni.

Non ho mai pensato di sostituire Lilly, lei avrà sempre un posto speciale nel mio cuore ma ho pensato a quanti pelosetti abbandonati aspettano l’arrivo di qualcuno che li porti a casa, per essere coccolati, amati, curati.

Sono certa che Lilly da lassù mi capirà.

Grazie Lilly per tutto l’amore che mi hai dato e per tutto quello che abbiamo condiviso.

Vai amore, corri felice lungo le praterie del cielo, scavalca le nuvole e accendi la tua stella.

Io quaggiù continuerò ad amarti sempre perché i grandi amori non muoiono mai. ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️

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