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Dado mi ha lasciato a 19 anni. Era il cagnolino dei miei genitori e alla loro morte me ne sono presa cura io. Inizialmente ho continuato a lasciarlo nella loro casa perché troppo era il dolore per lui e temevo che con un trasferimento a casa mia la mancanza dei miei potesse pesargli ancora di più.
L’ultimo anno della sua vita ha cominciato a soffrire di cuore e reni così ho deciso di portarlo da me per poterlo accudire meglio. Gli ultimi 6 mesi li abbiamo passati sempre insieme in cucina, lui a dormire nella sua cuccia ed io su un divano.
Era capace di dormire anche 10 ore di seguito. Ogni tanto si alzava e cominciava a girovagare in tutta la stanza fino a che un ostacolo non lo fermava. Purtroppo ci vedeva ben poco ed io lo dovevo prendere e spostare.
Poi l’ultima tremenda notte che ricordo con dolore e tristezza tanta.
La mattina dopo la decisione più sofferta, ma più giusta per lui…